25.6 Valle dei Larici - GrEsGa

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25.6 Sella dei Larici

Oltrepassato il paese di Limone, un chilometro in direzione nord,parcheggiamo l’auto in un piccolo spiazzo che troviamo sulla nostra destra, posto alle spalle dell’hotel Panorama, ( 107 m), imbocchiamo il sentiero che parte sul lato opposto della strada stessa con indicazioni per  “ Punta dei Larici e Sentiero del Sole” che prende leggermente quota nel rado bosco e poi devia decisamente verso nord, seguendo sempre i segnali indicanti il Sentiero del Sole, traversiamo i “gradoni anti frana” imbrigliati da apposite reti, fino a raggiungere un punto panoramico (215 m, 15 min.)  asservito da un paio di panchine, e qui abbandoniamo le indicazioni “sentiero del Sole” per risalire l’ardito sentiero n°122  sulla nostra sinistra, raggiungendo così, dopo una estenuante salita, la Bocca dei Larici ( 907 m, ore 1 e 35 min.), ora proseguiamo in direzione sud  seguendo il sentiero n°422 B, che corre in piano fino a malga Palaer ( 946 m, 10 min.), adagiata in una lussureggiante conca, e da qui seguendo il serpeggiante sentiero n°121 che inizia nei suoi pressi, si sale tra faggi, carpini e frassini al passo della Rocchetta ( 1159 m, 30 min.). Poi continuiamo sulla vecchia carrareccia militare che volge verso ovest, inizialmente superando alcuni tornanti in discesa, e proseguendo quasi in piano fino al p.sso Guil ( 1210 m, 25 min.) e infine raggiungiamo il nostro giro di boa,  Baita Segala Bonaventura ( 1250 m,25 min.), dove ci aspetta la sospirata sosta ristoratrice e lo stupendo panorama sul lago di Garda e il dirimpettaio M.baldo. Ora per il ritorno scendiamo a Limone direttamente seguendo il scosceso sentiero n°104 bis, che parte nei pressi della malga stessa, e raggiunto il bivio con il segnavia n°119 ( 20 min.) che ignoriamo, per proseguire sempre in forte discesa fino a malga Valaco ( 769 m, 15 min.), ora il sentiero n°101 è diventato una stradina acciottolata, serpeggiante e costantemente molto scoscesa. Durante la discesa verso Limone, attraversiamo spesso dei freschi e rigogliosi ruscelli che animano delle pittoresche cascatelle, e giunti quasi alla fine della nostra discesa, notiamo delle “Calchère” a memoria di vecchie attività montane.  Raggiunto l’albergo “ la Milanesa” ( 50 min.)  e l’abitato meridionale di Limone, percorriamo i caratteristici vicoli interni del centro paese in direzione nord, fino all’albergo Panorama e ritornando così al nostro  punto di partenza ( 45 min.).

Dislivello max. in salita 800 m ( totale 1143 m).
Tempo totale di percorrenza ore 5,30.



NOTE
La gita richiede un buon allenamento, e come sempre una buona scorta d’acqua. È da evitare nelle stagioni estive in quanto il percorso è costantemente esposto al sole.

Curiosità
Le Calchere, da noi trovate alla fine del percorso, sono delle fornaci che venivano utilizzate per la produzione della calce viva. Massi di pietra calcarea venivano raccolti, sistemati e cotti per ottenere la speciale sostanza che aveva molti usi in diversi settori.  


Fotografie     


GPS    

 
 
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