16/03 S.Giorgio
Diario di Bordo > 2018
Lessinia
San Giorgio
16/03/2018
In quest'ultimo scorcio d'inverno, rieccoci sull’ondulato e sicuro altipiano della Lessinia, dove nemmeno la bruttura dell’insediamento turistico di San Giorgio (1498m) ha potuto oscurare la magica atmosfera che regna tra le morbide gobbe addolcite dal bianco candore, una dimensione spaziotempo senza confini.
Parcheggiata l’auto e calzate le ciàspole, affidandoci alla pista pedonale ben presto lasciamo alle spalle il solitario villaggio per arrancare direttamente sull’erto pendio che porta alla panoramica cima del M.Tomba (1766m, ore1:10). La strategica e centrale elevazione è un’ottimo punto d’osservazione sull’intero altipiano, dove a 360° la vista spazia dalla pianura al Garda, dalla dorsale baldense al Carega, e tutt’attorno si intravedono una miriade di alte cime alpine e appenniniche che fanno da sfondo. Dopo la sosta nell’accogliente rif.Prima Neve, calando giù dal versante N/W e lasciata alla nostra destra casara Gasparini, immersi nell’immacolato paesaggio proseguiamo per lo storico rif.Podesteria (1655m, 50min), dove data l’ora e la solare posizione, la sosta rancio è d’obbligo.
Ripreso il nostro cammino e attraversata a N la vicina carrabile dell’alta Lessinia, proseguendo lungo il traversone che taglia a mezzacosta i pendii meridionali del Sparavieri e del dosso di S.Nazzaro, riacciuffato nel frattempo il sicuro tracciato pedonale ad E ci portiamo al crocevia di Bocca Gaibana (1588m, ore1:20), dove passando ai piedi del dosso di M.ga Gaibana, infine concludiamo il nostro periplo a San Giorgio (40min).
Dislivello assoluto 268m.
Tempo di cammino ore 4:00.
Lunghezza tragitto Km 11.