7/11 Molveno - GrEsGa

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7/11 Molveno

Diario di Bordo > 2013
Dolomiti di Brenta
Molveno (periplo della val delle Seghe)
07/11/2013
"Brenta"...e subito il pensiero và alla straordinaria due giorni tra le vertiginose cenge della leggendaria "Via delle Bocchette". Oggi invece, più modestamente ci limitiamo a camminare sui tranquilli sentieri che corrono ai piedi delle incombenti pareti orientali del famoso gruppo montuoso "l'isola più occidentale del prezioso arcipelago dolomitico".

Partendo da Molveno (970m), nei pressi della stazione a valle della funivia (ora chiusa per completo rifacimento) scorgiamo l’indicazione per il Pradel. Una comoda stradina che su per il bosco s’innalza sopra l’abitato, e che passando strada facendo per il "Spiaz de Piof" (1160m, 30min) e dinnanzi alla bella chiesetta degli Alpini, più su ancora porta sul pianoro del Pradel (1360m, 30min), punto d’arrivo della stessa funivia che sale da Molveno e posto giusto per una prima sosta. Dopo esserci deliziati con la bella vista sulle smeraldine acque del lago e la dirimpettaia Paganella, ricalcando su a monte il tracciato della pista da scii e transitando più in alto per malga Tovre (1460m, 20min), ecco che alla fine della salita approdiamo sulla panoramica terrazza del rifugio Montanara (1520m, 15min), dove lì dinnanzi alle imponenti pareti del Brenta i scatti fotografici si sprecano e il tempo vola via in fretta. Con le maestose pareti dolomitiche ancora davanti agli occhi ci incamminiamo ora sul segnavia 340b (sentiero delle gallerie), un tranquillo sentiero che incuneandosi sempre più nel cuore dolomitico del Brenta va’ a confluire più in basso sul 340 proveniente direttamente dal Pradel (15min), un sentiero nel bosco che più in basso ancora termina direttamente dinnanzi allo storico rifugio Croz dell’Altissimo (1450m, 45min), posto e momento giusto per la sosta rancio.
A questo punto della giornata, per il ritorno optiamo per la carrozzabile di fondovalle indicata col 322, un comodo tracciato che transitando per Baita Ciclamino (950m, 50min) e costeggiando le vivaci acque del rio Massodi, alla fine dell’ombrosa Val delle Seghe sfocia direttamente sulle tranquille rive del lago di Molveno (15min).
Dislivello assoluto 650 m.
Tempo totale di percorrenza ore 3:35.
Lunghezza tragitto 15 Km.
                                                       
Note:
Causa lavoro di ristrutturazione della funivia, siamo partiti a piedi direttamente da Molveno, ma volendo accorciare la camminata, la cabinovia sarebbe un’ottima alternativa per risalire più rapidamente al Pradel, e magari, da lì approfittare del tempo risparmiato per effettuare un giro più ampio su per le pendici orientali del Brenta.
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