13/2 M.Longara
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Asiago
dorsale del M.Longara
13/02/2014
dorsale del M.Longara
13/02/2014
Oltrepassati i centri abitati d’Asiago e Gallio, proseguendo nella Valle di Campo Mulo ecco che a metà via lasciamo l’auto nell’area parcheggio del centro sci di Melette 2000 (1440m), punto d’inizio di questa nostra nuova avventura.
Attrezzati di zaino e ciàspole imbocchiamo
la forestale che alla fine dell’area sosta risale il boscoso pendio alla nostra
sinistra, un’erta e gelida salita che porta alla Croce di Ongara (1527m, 35min),
dove più che la croce a rubar la scena sono un paio di poco edificanti
ripetitori. Accompagnati dal rumore della neve che ad ogni passo scricchiola
sotto i nostri piedi, seguendo verso nord il segnavia 850 iniziamo ad arrancare
su per l’ampia dorsale dell’Ongara, una panoramica passerella tutta innevata dove
rigirandoci di tanto in tanto ad ammirare la grandiosa vista sulla conca d’Asiago,
nel frattempo giungiamo tra le gialle palazzine di malga Ongara Davanti (1615m,
25min), un solare alpeggio che in pieno letargo invernale aspetta solo di
essere risvegliato dall’allegro scampanellio di mucche al pascolo. Lasciandoci
alle spalle la casera e i sogni di primavera, proseguendo sul dolce saliscendi
dell’ondulata dorsale risaliamo con un ultimo strappo sul M.Baldo (1680m, 30min),
un nome che rievoca luoghi di casa, e dove anche se sotto di noi non c’è il
Garda, la grandiosa vista sul Pasubio, Ortigara, Caldiera e Cima d’Asta, ben
ripaga la fatica della salita. Raggiunta così la massima quota della giornata,
proseguendo a nord e raggiunto da lì a poco un ben mimetizzato capanno da caccia, a destra deviamo ora sulla traccia che staccandosi
dal sentiero ufficiale va a intrufolarsi nel brizzolato bosco. Un profondo
solco nella spessa coltre nevosa, dove intercettata nell’ombra della folta
abetaia la pista del circuito da scii nordico, sulla scia del vivace vocìo di
atleti e turisti sbuchiamo direttamente nell'affollato parcheggio del centro
sportivo di Campo Mulo (1500m,
50min).
Dopo la rigenerante sosta al rifugio,
sempre ciàspole ai piedi e incamminandoci a questo punto direttamente
sull’innevata strada di Valle Campomulo, prestando attenzione all’andar e vieni
delle auto andiamo a concludere il nostro periplo a Melette 2000 (40min).
Dislivello assoluto 240 m.
Tempo totale di cammino 3 ore.Lunghezza tragitto 8 Km.