22/12 cima Trappola - GrEsGa

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22/12 cima Trappola

Diario di Bordo > 2016
Lessinia
Cima Trappola
22/12/2016
Nell’attesa che il "Generale" inverno si decida a ricoprire l’altipiano con il suo candido manto, lasciate le ciàspole appese al chiodo oggi lasciamo il malinconico e solitario centro sciistico di S.Giorgio (1500m) per affidarci al segnavia 250, che ricalcando il tracciato della comoda sterrata per malga Malera di sotto e di sopra, diritto ad est porta a malga  Grolla (1540m, 25min).

Oltrepassata la malga e abbandonata la carrozzabile che ora a sud prosegue per la Conca dei Parpari, deviando sulla diramazione che risale alla nostra sinistra, poco dopo ci ritroviamo ad arrancare sull’erto pendio che sale in groppa al monte Grolla (1650m, 35min), una tondeggiante gobba prativa dove tra fuggi fuggi di camosci ci ritroviamo affacciati sul profondo baratro della Val d’Illasi e la conca di Giazza. Dopo la breve sosta sulla cima del Grolla, seguendo verso nord il fil di cresta e camminando paralleli alla recinzione in filo spinato, fra trincee e strategici osservatori della Grande Guerra, alla fine dell’alta via ci ritroviamo a Passo Malera (1722m, 35min), il strategico valico che qui collega i morbidi pascoli della Lessinia con l’aspro paesaggio roccioso del Carega. Tralasciando qui il sentiero che a nord prosegue per i rifugi del Carega, in leggera salita alla nostra sinistra seguiamo ora il segnavia 287 che porta alla sella di collegamento con l’opposto Vallone di Malera, dove nei pressi di una pozza ghiacciata, tralasciata l’indicazione per S.Giorgo (nostro successivo rientro) alla nostra destra risaliamo la traccia che passando per la Bella Lasta alla fine termina a Cima Trappola (1863m, 30min), strategico belvedere affacciato sulla Val dei Ronchi e ideale punto d’osservazione sul maestoso massiccio del Carega e l’intero altopiano della Lessinia.
Dopo la meritata sosta rancio e l’immancabile foto di gruppo, ritornati sui nostri passi fin giù al precedente valico e proseguendo ora sul segnavia 287, digradando giù alla nostra destra sul fondo del Vallone di Malera e proseguendo a questo punto diritti a sud, infine chiudiamo il nostro periplo a S.Giorgio (50min).
Dislivello assoluto 360m.
Tempo di cammino ore 3.
Lunghezza tragitto Km 9.                      
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