f Bepi Zac
Diario di Bordo > 2017
Passo San Pellegrino
Alta via Bepi Zac
13/07/2017
Anche questo secondo giorno in val di Fassa inizia con un impianto di risalita, infatti raggiunto in auto passo San Pellegrino, con la seggiovia di Costabella ci portiamo alla stazione a monte di rifugio Paradiso (2170m), dove inizia la nostra seconda avventura in Val di Fassa. Arrancando sul sentiero 604, sovrastati da un splendido cielo blu genziana e dalla luminosa dorsale della Cresta di Costabella, su verso monte raggiungiamo il rifugio Le Selle (2528m, 45min), dove ufficialmente inizia il sentiero attrezzato Bepi Zac. Issandoci su per l’erta china della dorsale di Costabella, alla nostra destra faticosamente raggiungiamo le prime testimonianze degli avamposti austroungarici, ottima occasione per scattare qualche foto e soprattutto riprendere fiato. Superato questo primo ed erto tratto dove il Kit da ferrata è solo d’impaccio, ecco che su in alto iniziano i primi tratti attrezzati, dove ora solo come passamano, e ora invece come sicura per tratti più esposti, seguendo il cavo d’acciaio su e giù per il seghettato fil di cresta, più avanti raggiungiamo prima Cima della Campagnaccia (2737m, ore1:45), e poi Cima Costabella (2762m, 20min), ottimi punti panoramici, dove oltre che sui gruppi dolomitici della Val di Fassa la vista spazia senza ostacoli sulle più lontane Pale di San Martino, il Civetta e il Pelmo. Dopo la fugale sosta spuntino, riprendendo il nostro cammino lungo la panoramica alta via e transitando senza soluzione di continuità dalla linea austriaca a quella italiana, curiosando strada facendo all’interno di ingegnosi bunker e sicuri punti d’osservazione, alla fine del panoramico ed evocativo viaggio in cresta ad est caliamo a Forcella de Ciadin (2664m, ore1:10). Interrompendo a questo punto il tragitto di cresta per Cima Uomo e imboccato alla nostra destra il tracciato del segnavia “637b”, scivolando giù dal canalone detritico e proseguendo più in basso tra gli alpestri pascoli d’alta montagna, recuperata poi la sterrata di servizio per rif.Paradiso e proseguendo lungo la stessa fin giù a valle, infine la nostra avventura si conclude direttamente alla stazione di partenza della seggiovia di Costabella (1887m, ore1:35).
Dislivello assoluto 950m.
Tempo totale di cammino ore 4:35.
Lunghezza tragitto Km11.